The Rainbow Children

Mentre il mondo salutava la promessa di un nuovo millennio, persino Prince viveva un grande senso di trasformazione. Nel 2000 annunciava infatti la rivendicazione del suo nome dopo essere stato per sette anni un simbolo imprecisabile. Nel 2001, dopo un periodo in studio e di dibattito con il suo amico e mentore Larry Graham (ex bassista di Sly e The Family Stone), Prince divenne Testimone di Geova. Queste trasformazioni diedero alcuni frutti, tra cui l'uscita di The Rainbow Children alla fine del 2001. Presentato come controverso nelle sue dichiarazioni alla stampa per l'aperto messaggio spirituale che conteneva, l'album di matrice Jazz è stata la prima pubblicazione completamente indipendente di Prince, distribuito senza il supporto di una etichetta discografica. Una delle canzoni, The Work, Pt. 1, fu pubblicata da Prince in versione digitale gratuita attraverso Napster. Questa mossa, insieme allo streaming diretto al consumatore e alle opzioni di download presenti nel NPG Music Club, resero Prince un pioniere della musica digitale. The Rainbow Children è uno dei dischi preferiti dai fan di lunga data di Prince per la sua complessa narrazione musicale, per l'uso di tamburi e una sezione completa di corni, oltre alla straordinaria copertina realizzata dall'artista Cbabi Bayoc, ancora oggi appesa nelle sacre sale di Paisley Park. Il CD è stato fuori catalago per molto tempo ed il vinile originale era in edizione limitatissima, con le copie originali che attualmente valgono centinaia di dollari. Questa nuova edizione in doppio vinile trasparente viene prodotta in edizione limitata ed in una confezione accompagnata da un esclusivo slipmat color arcobaleno.
1.Rainbow Children
2.Muse 2 the Pharaoh
3.Digital Garden
4.The Work part 1
5.Everywhere
6.The Sensual Everafter
7.Mellow
8.1+1+1 is 3
9.Deconstruction
10.Wedding Feast
11.She Loves Me 4 Me
12.Family Name
13.The Everlasting Now
14.Last December