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Negli anni Sessanta il leggendario sassofonista Maceo Parker ha coniato un sound che viene unanimemente riconosciuto come rivoluzionario. Proprio in quel periodo Maceo e il fratello batterista Melvin entrarono a far parte della straordinaria band di James Brown. Per la maggior parte dei musicologi quel gruppo ? stato tra i pionieri del funk e dell'hip-hop moderno, e la sua influenza perdura ancora oggi. Soul Food Cooking With Maceo ? il primo album in studio di Maceo Parker dopo otto anni di silenzio. Il disco fonde il funk pi? crudo della vecchia scuola con i sapori della musica di New Orleans. Per questo disco Parker ha lavorato con Ivan Neville, Nikki Glaspie e Tony Hall, oltre ad una serie di musicisti locali per dare alle canzoni il giusto spirito. Il gusto funky della citt? tesse squ

Nel saccheggiato catalogo degli Stooges, la Third Man di Jack White rende finalmente disponibile una vera e preziosa registrazione, ovvero Goose Lake: August 8th, 1970, quello che ? stato lultimo concerto della band con la formazione migliore, ovvero con Iggy Pop, i fratelli Ron e Scott Asheton e il bassista Dave Alexander aka Zander. Proprio attorno alla figura di Zander sono legate alcune leggende tipo che non aveva suonato nemmeno una nota smascherate proprio da questa registrazione. Alexander ha davvero suonato il basso in questa occasione e, nonostante qualche scivolone in alcune canzoni, ? stato veramente solido in altre, come Dirt e Fun House. Trovato sepolto nel seminterrato di una fattoria del Michigan tra altri gustosi manufatti analogici della stessa epoca, il nastro stereo vien

Quando lEP Christmas Time usc? nel 1986 fu unoccasione speciale. Non sorprende quindi che lalbum sia stato ora ampliato per le generazione a venire. Christmas Time Again! dei The dBs & Friends entra nella sua terza decade con un incredibile mix di ci? che ? gi? stato presentato con laggiunta di brani inediti. Chris Stamey (Sneakers, The dBs) ha rivisitato questo dono speciale per le prossime festivit?. Ai classici brani di Stamey, The dBs, Whiskeytown (con Ryan Adams) e Alex Chilton si aggiungono nuove performance tra cui quelle di Yo La Tengo & Jeff Tweedy, Marshall Crenshaw, Robyn Hitchcock e Big Stars Third (featuring Mike Mills dei R.E.M. in Jesus Christ dei Big Star). Questa ? la collezione natalizia definitiva realizzata da superstar della scena alt-rock. Non ? semplicemente Christma

Eric Johnson ? una leggenda nel mondo della chitarra, per la maestria della sua tecnica e la magia del suo sound, session guitarist alla corte di nomi quali Carole King, Christopher Cross, e Cat Stevens (solo per citarne alcuni). Questo nuovo disco, intitolato con le sue iniziali EJ ? un omaggio alle influenze della propria giovent?, a partire da Simon and Garfunkel e da quel suono molto California Highway degli anni '60 e '70. Lalbum, in uscita il prossimo 21 ottobre, riflette proprio quel tipo di mood. Chi ne conosce la grandezza, non potr? non apprezzarne ancor meglio la versatilit?; per gli amanti del rock con sfumature folk e vintage made in USA, questo ? un disco realmente imperdibile.

Nel 1966, mentre Brian Wilson si stava preparando a registrare il successore dell'acclamato Pet Sounds, ha deciso di avvalersi del supporto di Van Dyke Parks per il nuovo album dei Beach Boys, SMiLE. Come la storia insegna, SMiLE divenne in breve tempo il pi? famoso album mai pubblicato nella storia del rock. SMiLE vide la luce solo molti anni dopo. Mentre la leggenda di SMiLE cresceva, Brian e Van Dyke proseguirono le proprie carriere individuali, per riunirsi nel 1972 per il classic dei Beach Boys Sail On Sailor. Omnivore Recordings celebra i 25 anni di Orange Crate Art di Brian Wilson and Van Dyke Parks con questa edizione speciale. Magistralmente rimasterizzato dal vincitori di Grammy Michael Graves, Orange Crate Art ? ora dispobile per la prima volta anche in vinile. L'edizone CD delu

Il disco postumo dell'aquila del soul, un documento eccezionale che ci racconta molto di questo straordinario musicista di strada, vero e proprio erede della pi? sentita tradizione funk/r&b a stelle e strisce. Black Velvet ? una sorta di celebrazione dell'uomo, amorevolmente assemblata dai suoi amici e familiari alla Dunham / Daptone Records. Sebbene cronologicamente il materiale si estenda all'intera carriera di Charles, questa non ? un'antologia o un altra ridicola rielaborazione delle canzoni che lo hanno reso famoso. Piuttosto, questo album ? una profonda esplorazione attraverso gli angoli meno battuti dell'universo soul cui Charles apparteneva. Il produttore, co-autore e amico di lunga data Thomas TNT Brenneck ha creato tutto ci? insieme al protagonista in 10 anni di un' eccezionale

Occupando gli angoli tra la beatitudine shoegaze sfocata, la poesia trovatore e la catarsi metallica, DIIV - Zachary Cole Smith [voce solista, chitarra], Colin Caulfield [voce, basso], Andrew Bailey [chitarra], e Ben Newman [batteria] - abitano personalmente i recessi del loro terzo full-length album, Deceiver. Un turbine ha portato qui i DIIV. Sulla scia degli Oshin del 2012, il gruppo ha consegnato il favorito dalla critica e dai fan Is the Is Are nel 2016. Gli elogi sono arrivati da The Guardian, Spin, Rolling Stone e altro ancora. Il pubblico di Pitchfork ha votato Is the Is Are uno dei 50 migliori album del 2016, come l'outlet ha definito gorgeous. Allo stesso tempo, il frontman Zachary Cole Smith si ? trovato di fronte a demoni apparentemente dormienti, e lo slancio si ? fermato. Due

Edizione in triplo CD INCLUDE LALBUM ORIGINALE RIMASTERIZZATO DAI NASTRI ANALOGICI ORIGINALI + LA REGISTRAZIONE INEDITA DI UN CONCERTO COMPLETO, NOTE BIO-DISCOGRAFICHE E NUOVA COVER ART. Lalbum Orchestral Favorites di FRANK ZAPPA usc? originariamente nel 1979, terzo episodio (dopo Studio Tan e Sleep Dirt) di una trilogia pubblicata dalla precedente casa discografica con lunico scopo di terminare il contratto con il leggendario musicista. Zappa non approv? mai il contenuto del disco che venne pubblicato senza il suo permesso e senza la sua consueta certosina produzione; inoltre Orchestral Favorites non includeva note e crediti e Zappa stesso dichiar? pubblicamente che artwork ed audio erano ampiamente al di sotto dei suoi standard abituali.